San Giorgio Piana in Eccellenza, Chinnici: “Emozione indescrivibile”

di Valentino Sucato

Piana degli Albanesi è in festa, nel piccolo comune del palermitano di origine balcanica sino a tarda notte si è festeggiato per la promozione in Eccellenza della locale squadra, il San Giorgio capace di dominare dalla prima all’ ultima gara, mantenendo la promessa fatta dai dirigenti e calciatori già ad agosto al momento della presentazione della squadra. Filippo Chinnici, belmontese, è l’uomo simbolo di questo successo ottenuto però grazie al lavoro del direttore sportivo Tantillo, di tutta la società e del presidente ma soprattutto dei tifosi. Ed è proprio Chinnici a spiegare il segreto di questa cavalcata vincente.

Onore agli avversari

“Questa – dice Chinnici – è stata una stagione meravigliosa sotto tutti i punti di vista fisico calcisticamente, un percorso entusiasmante e nello tempo difficile grazie alle altre squadre che sono state veramente all’altezza come San Vito, CUS, Parmonval, Marsala, Bagheria,  Alcamo squadre veramente costruite per fare bene. E se noi abbiamo avuto alti rendimenti è anche merito loro. Mi complimento con i miei colleghi perché abbiamo dato veramente vita ad un campionato di Promozione chr non si vedeva da tanti anni”

Sacrifici, lavoro e convinzione

“Io ho avuto la  fortuna e la bravura di vincere questo campionato in passato e posso dire che questa ennesima vittoria e frutto di tanto lavoro, tanti sacrifici, di tanta dedizione e applicazione messi in campo dai miei giocatori. Citarne qualcuno significherebbe non rendere l’idea del valore del gruppo che abbiamo costruito. E ripeto, ho avuto la fortuna di allenare un grandissimo gruppo costruito su grandi calciatori ma soprattutto di grandi uomini”

Società, dirigenti e Ds

“Ringrazio la società che mi ha dato la possibilità di lavorare davvero da professionista sotto tutti i punti di vista,  sia umano che tecnico e sempre  serenamente. Il direttore sportivo Ciccio Tantillo mi ha dato una grossa mano nel costruire una squadra competitiva adatta al tipo di calcio che esprimo. Il presidente Evis Troka è stato sempre vicino e non c’è mai fatto mancare nulla ed è una persona che porto nel mio cuore da parecchio tempo. Merito anche  a tutti i dirigenti persone disponibile, serie e squisite”

I tifosi

Un ruolo fondamentale lo hanno avuto i nostri tifosi con i quali ho un rapporto da tanti anni e sono orgoglioso e onorato di rappresentarli. Ad inizio anno ho fatto una promessa e l’abbiamo mantenuta. Abbiamo vinto con merito, siamo stati i primi in classifica per tutta la stagione”.

Superare le difficoltà significa costruire una vittoria

“Anche nell’ unico momento di difficoltà dove magari non arrivavano i risultati nonostante il nostro ottimo livello di prestazione e di gioco abbiamo avuto sempre un livello alto sia di prestazioni, mi sono reso conto e ho preso consapevolezza che avremmo vinto il campionato perché quando esci indenne da questa difficoltà è perché sei realmente forte”.