Trapani, Torrisi: “Felice di restare, darò tutto me stesso”

di Nunzio Currenti

“Metterò tutti i mezzi per cercare di andare anche in B”. Il rinnovo è ormai certificato. Alfio Torrisi allenerà anche nella prossima stagione il Trapani in Serie C.  In conferenza stampa appena conclusa e diffusa attraverso la pagina facebook ufficiale del Trapani, il messaggio e le sensazioni del tecnico che otto anni allenava in Terza Categoria e oggi uno degli allenatori più promettenti, ormai diventato una certezza.

Darò tutto me stesso. Sono felice e orgoglioso di esserci di restare, darò tutto me stesso come è giusto che sia senza guardare nulla al caso. Nella vita bisogna essere ambiziosi, condizione che deve portarti ad allenare in queste piazze, che ti portano sicuramente pressione positiva, energia positiva. Pressione che ti deve trasferire energia positiva per il raggiungimento degli obiettivi e quindi nella vita il treno secondo me passa una volta io l’ho preso al volo. Ci sono e cercherò in tutti i modi di non scendere se non quando la destinazione sarà il Paradiso

La pressione per noiammettedeve essere qualcosa che ti dà quella forza in più per migliorarti come le critiche, perché nelle critiche anche le più banali si può crescere”.

A me piace vivere di pressioni, noi siamo stati capaci quest’anno a campionato quasi vinto, di avere la pressione più forte quella partita con Siracusa perché quella era una partita dove dovevamo regalare una gioia agli 8mila tifosi e alla società. La gioia era vincere e festeggiare“.

Sul Portici: “Squadra che si deve salvare. Squadra che non va sottovalutata. Si gioca in trasferta. Noi non dobbiamo abbassare la tensione agonistica, perché vogliamo rimanere imbattuti e preparare nel migliore dei modi lo straordinario finale di stagione che ci aspetta con la Coppa Italia che dobbiamo provare a vincere nella finalissima contro il Gavorrano e la poule scudetto dove affronteremo le prime di ogni girone. Dobbiamo avere fame, perché la voglia, la testa, la determinazione sono il motore per fare bene. Sul piano atletico stiamo bene. Il professore Calzone, che è con me da 8 anni, ha svolto uno straordinario lavoro“.