Siracusa – Ragusa, il terzo derby stagionale crocevia per i play off Serie D

di Redazione

Siracusa-Ragusa, terzo atto stagionale. Dopo il preliminare di Coppa Italia e il match di andata al “Selvaggio” terminato senza reti, la sfida di domani alle 14,30 al “Nicola De Simone” non sarà soltanto un derby dal fascino antico fra due capoluoghi di provincia isolani, quanto un crocevia importante in chiave play off di Serie D.

Il Siracusa riabbraccia il pubblico

Da un lato gli aretusei di casa che dovranno respingere eventuali assalti della Vibonese terza (oggi a cinque lunghezze ma con una gara in più), dall’altro gli iblei ospiti che vorranno alimentare ancora speranze di possibile aggancio agli spareggi di fine stagione. “E proprio per queste motivazioni sarà una sfida molto difficile – ha esordito Gaspare Cacciola tecnico del Siracusa alla vigilia – oltre alle qualità di una squadra che ci ha già battuto in Coppa Italia e fermato sul pari all’andata. Noi però avremo il dovere di tornare al successo perché torneremo a giocare davanti al nostro pubblico dopo un turno in campo neutro e solo per questo aspetto avremo certamente grandi motivazioni (prevista una discreta cornice di pubblico nonostante l’infrasettimanale, ndr). Per il resto, mancano ancora sei giornate e altrettanti incroci molto difficili, per cui dovremo tenere sempre l’asticella molto alta, per un cammino che comunque sin qui è indiscutibile da parte di tutti”.

Il Ragusa si affida ai giovani

Una gara – ha invece sottolineato il tecnico del Ragusa, Giovanni Ignoffo, che ha allenato anche il Siracusa e che quindi conosce molto bene l’ambiente – dall’elevato coefficiente di difficoltà e che però ci potrà servire a chiarire fino a che punto potremo essere determinati nel raggiungere certi obiettivi. Dopo il match di domenica, in cui abbiamo speso molte energie, la priorità è stata quella di recuperare la condizione in vista di un incontro che, per noi, sulla carta, si rivela proibitivo alla luce di quelle che sono le due rose a disposizione e soprattutto se si raffronta la qualità delle due squadre. Però, per quanto mi riguarda, ho la possibilità di contare su un gruppo dal grande cuore ed è ovvio che cercheremo di renderla difficile anche al Siracusa. Ci giocheremo le nostre chance, cercando di sfruttare al meglio anche lo zoccolo duro dei giovani che rappresenta una delle risorse più importanti di questa squadra”. 

Manuel Bisceglie