Silvestri (Pol. Gioiosa): “Un campionato in salita, adesso abbiamo un sogno”

di Valentino Sucato

A due giornate dalla fine  nel Girone B della Promozione lo scontro tra Rosmarino e Mistretta entra nella fase finale con un solo punto che li separa. Ma anche dietro c’è bagarre per accedere ai play-off.

Cosa non facile vista la regola dei dieci punti. E tra il Mistretta e il Gioiosa ce ne sono ben sette. Tutto è legato ad un filo. La squadra tirrenica ha tutte le carte in regola per non fermarsi nella stagione regolare ma servono secondo i crismi della matematica almeno quattro punti.

L’ impresa non è semplice visto che la squadra di avrà di fronte due compagini impegnate nella lotta per non retrocedere: in trasferta incontrerà l’ Altletico Messina, in casa il Pro Mende. Tutto dipende dalla tenuta atletica e mentale, da concentrazione e serenità, qualità che sono nella professionalità dell’allenatore Mirko Silvestri.

Mister, in generale che campionato è stato?

È stato un campionato molto equilibrato in cui più squadre hanno stazionato nei quartieri alti della classifica rendendo il campionato avvincente e combattuto fino alla fine.

Per voi un inizio di stagione non facile, anzi direi complicato.

Noi a fine agosto per il debutto in Coppa Italia non avevamo ancora nessun giocatore, si può facilmente immaginare che l’unico nostro obiettivo era costruire al più presto un organico e cercare di raggiungere la salvezza prima possibile.

Insomma dal nulla al sogno play off. Che voto diamo al campionato del Gioiosa?

Nove, perché abbiamo fatto qualcosa di impensabile per tutti ad inizio campionato, e parlo dall’allestimento dell’organico in poi. Il voto è comunque sospeso, perché se entriamo nei playoff mettiamo la ciliegina sulla torta e ci meriteremo un bel 10.

Siete la terza forza del campionato: lo dicono i numeri e lo sottoscrivono anche gli addetti ai lavori. Quale è il segreto?

Il segreto è stato fare gruppo subito ed allenarsi sempre con costanza e abnegazione.

Siete ad un passo dai playoff. Manca solo la matematica. Come vanno affrontati ?

Ancora dobbiamo sudare tanto per raggiungere i playoff in quanto abbiamo due partite difficili contro squadre in lotta per la salvezza sarà un finale molto difficile e siamo consapevoli che nessuno ci regalerà nulla.

Cosa vi è mancato per mantenere il passo di Militello e Mistretta ?

Una rosa più lunga nella parte decisiva del campionato quando abbiamo dovuto subire qualche assenza di troppo.

Rosmarino e Mistretta dunque è la resa dei conti? Come giudica tecnicamente le due squadre?

Complessivamente il Rosmarino ha un tasso tecnico superiore, mentre il Mistretta è una squadra più solida.

La squadra tecnicamente più forte che avete incontrato in tutto il campionato?

Il Rosmarino, squadra con quasi tutte individualità di categoria superiore.

Mister scelga il miglior calciatore, il miglior giovane, il miglior allenatore e la tifoseria più calorosa?

Senza dubbio il 10 e lode va a Santo Salerno del Mistretta, come miglior collega, Vicario del Galati. Beh se dovessi scommettere su un giovane non avrei esitazioni: Scattareggia del Valle del Mela. Fuori casa ho visto il Mistretta con una bella tifoseria, ma senz’altro un premio va ai nostri tifosi per la costanza in quanto ci seguono dalla prima giornata di campionato.

Tra Pro Mende, Aluntina e Atletico Messina quale secondo lei le due  squadre che potrebbe fare meglio in queste due gare che restano e non retrocedere?

La Pro Mende è la più avvantaggiata perché a due giornate dalla fine si trova davanti in classifica rispetto alle altre due.