La gioia del Messina Futsal per la salvezza in A2
05 Maggio 2025, 10:29
Quando mancavano 27″ dalla sirena e dai calci di rigore, il Messina Futsal trova la rete che vale la salvezza in A2. Nanni Piccolo è l’uomo del destino per i giallorossi, firmando nella gara di ritorno dei playout il 4-1 contro lo Sporting Hornets Roma che consente di ribaltare la sconfitta per 4-2 subita all’andata in terra capitolina. La squadra del presidente Fabrizio Caratozzolo ha centrato la permanenza per il secondo anno di fila e nel modo più emozionante possibile.
Il pubblico del “PalaLaganà” trascina il Messina Futsal all’impresa. Eppure il match era cominciato tutto in salita per i ragazzi guidati in panchina da Giuseppe Fiorenza, subito sotto a causa dell’immediato vantaggio ospite siglato al 1′ da Stoccada con un preciso diagonale da posizione defilata. Come se non bastasse al 9’ viene espulso il portiere Arcuri, per un tocco di mano fuori area. Al suo posto tra i pali va Colucci. Tre minuti dopo, ristabilita la parità numerica, capitan Piccolo fallisce una ghiotta occasione, non riuscendo a capitalizzare l’assist di Sanz. Sale però in cattedra Adamo, autore di una strepitosa doppietta. All’11’ è abile a girarsi spedendo alle spalle del portiere e al 19′ si ripete su invito di Piccolo. Pochi istanti prima dell’intervallo, D’Angelo cala il tris con un tocco di petto sottomisura su passaggio del solito Sanz. Nella ripresa in evidenza i due portieri Colucci e Mazzaglia, con il risultato che resta inchiodato sul 3-1. A 27” dalla sirena, in ripartenza, il Messina Futsal colpisce con Piccolo, è il gol che vale un’intera stagione. Il 4-1 fa esplodere di gioia tutti: dirigenza, staff tecnico, giocatori e pubblico. La salvezza è realtà.
La soddisfazione di coach Giuseppe Fiorenza al termine del confronto: “Siamo riusciti a compattarci da febbraio, fino a gennaio eravamo un cantiere aperto. I ragazzi sono stati meravigliosi, avevo detto loro di crederci fino all’ultimo perché questo sport toglie ma dà anche tanto. Nonostante quello che è successo all’andata, dove abbiamo perso, i ragazzi hanno dimostrato grandissimo attaccamento alla società, a questi colori e alla città stessa. Il pubblico a Montepiselli ha risposto presente e ci ha dato una grandissima carica. Siamo andati sotto, ma siamo stati bravi a recuperare lo svantaggio, pur giocando nel primo tempo per 10′ con 5 falli e lo stesso è accaduto nella ripresa. Significa che i ragazzi sono stati maturi e responsabili e hanno fatto quello che dovevano. Abbiamo stretto i denti fino all’ultimo, segnando a 27″ dalla fine e difendendo dal loro portiere di movimento. Grande merito va alla squadra, sono felice di poter avere trasmesso qualcosa”. Il portiere Manuel Colucci, decisivo col suo ingresso: “Ce lo eravamo detti in settimana che non bisognava mollare mai, qualunque cosa succedesse. Sapevamo che la partita poteva girare da un momento all’altro dalla nostra parte. Siamo stati compatti, affrontando da inizio anno mille difficoltà e abbiamo portato a casa una salvezza meritatissima. Il gol arrivato a pochi secondi dalla fine vuol dire che ci credevamo. Era troppo bello vincere davanti ai nostri tifosi che ci hanno spinto in questo modo, facendoci tirare fuori tutte le energie”. Il pivot Antonino Adamo, mattatore della sfida: “Abbiamo preparato bene il match grazie al mister e ce l’abbiamo fatta, restando concentrati e combattendo fino alla fine. Una partita si può risolvere anche all’ultimo secondo e si è visto. Sono arrivato a dicembre nel mercato invernale e da lì si è creata una famiglia. Spero di migliorarmi sempre, venivo dalla C1 e la società mi ha aiutato a crescere”.
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05 Maggio 2025, 10:29