Serie A2 Élite, si alza il sipario per Città di Melilli e Mascalucia
di Alessandro CalleriCalcio a 504 Settembre 2024 - 12:13
Presentazione ufficiale in Piazza San Sebastiano, in occasione della sagra “Pititti, Pititteddi e Liccumarei”, per il Città di Melilli, nuovamente ai nastri di partenza del campionato di Serie A2 Élite di calcio a 5. L’intera squadra neroverde, accompagnata dalla dirigenza con in testa il presidente Francesco Papale e dallo staff tecnico guidato da mister Marcelo Mittelman, ha ricevuto i complimenti dell’Amministrazione Comunale ed in primis del sindaco Giuseppe Carta per i risultati ottenuti negli ultimi anni.
Il Città di Melilli si presenta
Dopo il terzo posto e l’ottima partecipazione ai playoff, il presidente Francesco Papale si proietta con entusiasmo ai primi impegni della stagione 2024/25 che sta per scattare, con l’esordio in campionato previsto il 12 ottobre ospitando la New Taranto: “Grazie all’amministrazione e a tutti gli organizzatori per aver permesso alla nostra squadra di essere sul palco davanti ad una piazza gremita. Per noi è motivo d’orgoglio portare ormai da dieci anni il nome della città di Melilli in tutta Italia in competizioni nazionali. Abbiamo iniziato dalla Serie B arrivando sino in A. Il sindaco ha creduto per primo nel nostro progetto e nei nostri ragazzi che sono per la maggior parte locali. Oggi il Città di Melilli calcio a 5 non è soltanto una squadra di riferimento nel panorama provinciale, ma è la seconda squadra più importante della regione Sicilia. Grazie agli sponsor che ci danno una mano, ai dirigenti, ma soprattutto allo staff tecnico e a tutti i ragazzi per quello che riescono a fare”. Presentati quindi, uno ad uno, i componenti della rosa, a partire dal capitano Peppe Failla, l’ultimo capocannoniere (24 reti) Moreno Gianino, Davide Spampinato, Leo Bocci, Ique Ribeiro, tutti riconfermati, fino ad arrivare al portiere Samuele Glielmi, neo acquisto, classe 2002, in prestito dalla Feldi Eboli. Iniziata la preparazione, sarà presto tempo di amichevoli.
Mascalucia, si comincia
Per la matricola Mascalucia raduno al PalaWagner e allenamenti che hanno preso il via lunedì. I giocatori biancazzurri allenati da coach Alberto Incatasciato, coadiuvato da Luca D’Arrigo e dal preparatore atletico Fabrizio Sciacca, davanti agli occhi attenti dei dirigenti, hanno cominciato a sudare per preparare una Serie A2 Élite da vivere al massimo. L’emozione c’è, ma anche tanta voglia di lavorare. Il Mascalucia farà il suo storico esordio nella categoria il 12 ottobre sfidando in trasferta il CLN Cus Molise.
Largo ai giovani
Sul mercato da registrare l’ingaggio a titolo definitivo di Antonio Licadri. Laterale classe 2002, già nelle stagioni precedenti in maglia biancazzurra, è un elemento sul quale la società del presidente Caruso crede fortemente. “Sono molto contento di far parte, per il terzo anno di fila, di questa squadra – spiega Licandri -, insieme abbiamo fatto qualcosa di incredibile e per noi affrontare la nuova categoria, dopo due promozioni, è motivo di vanto e orgoglio. Spero che riusciremo a raggiungere gli obiettivi prefissati, pur consapevoli che sarà un campionato molto complesso che richiede un abnegazione totale da parte nostra”. Un altro giovane di grande prospettiva risponde al nome di Luca Maggio, pivot classe 2004 che può giocare anche laterale. Nel futsal da circa tre anni, giocando sempre con la Polisportiva Nicosia, squadra del suo paese, ha disputato la Serie C2. La scorsa stagione è stato capocannoniere del campionato con 50 gol in totale, mentre l’anno precedente si è piazzato secondo nella classifica dei bomber con 56 reti. “Sono contento ma allo stesso tempo molto determinato – spiega Maggio ai canali ufficiali del club -, per questa nuova avventura. Metterò tutto me stesso lavorando giorno dopo giorno per dare il mio contributo alla squadra. Ringrazio ancora la società per avermi dato questa occasione e per aver creduto in me. Non vedo l’ora di iniziare”. Per la terza stagione consecutiva Emanuele Coco farà parte del roster. Laterale classe 2005, dopo le prime stagioni tra settore giovanile e prima squadra, oggi è punto fermo dei biancazzurri.