Pubblicati dettagli sentenza Jonia-Messana Under 17 regionale

di Redazione

Pubblicati i dettagli della sentenza sulla gara Jonia-Messana Under 17 regionale del 22 marzo 2025. Dopo una complessa attività investigativa su precisa denunzia che si è avvalsa di testimonianze, supporti video, analisi di chat intercorse tra chi era presente alla gara anche in tribuna, il TFN ha espresso le sue motivazioni delle condanne di cui abbiamo già riferito.

Gli estratti della sentenza

“Passando quindi all’esame del merito, Il Tribunale ritiene che sussistano, agli atti del procedimento, molteplici elementi che conducono al convincimento che il risultato della gara A.S.D. JONIA CALCIO F.C. – U.S.D. MESSANA 1966 del 22 marzo 2025, valevole per il Campionato di Under 17 regionale – Girone “C” organizzato dal CR Sicilia, terminata con il risultato di 2-2, sia stato alterato”.

“Per offrire un quadro completo della vicenda occorre anche contestualizzare la gara in esame che si svolge all’ultima giornata della cosiddetta “regular season” allorquando la JONIA CALCIO FC, con 50 punti, conduce la classifica del girone “C” con due punti di vantaggio sull’ASD ALKANTARA ferma a quota 48. Chi si aggiudica il girone verrà promosso al Campionato regionale under 17 Elite unitamente alle due (2) vincenti gli “Spareggi-Promozione” Play-Off.
La JONIA, forte del vantaggio in classifica, gioca in casa contro il MESSANA che non ha più nulla da chiedere al Campionato non potendo accedere ai Play-Off né rischiando di essere coinvolta nei Play-Out, mentre l’ALKANTARA è impegnata anch’essa nell’ultima gara del Campionato, fuori casa, contro l’ASD GIOVANILE ROCCA oramai condannata a disputare i Play-Out per evitare di retrocedere negli allievi provinciali under 17”.

“Ritiene il Collegio che l’ampia istruttoria e il copioso materiale raccolto dalla Procura Federale consentano di raggiungere e superare agevolmente lo standard probatorio richiesto nell’ambito del processo sportivo e conduca ad affermare la certa commissione dell’illecito sportivo e la responsabilità dei deferiti”.

“Il comportamento dell’Allenatore Domenico CALÌ va valutato per la sua particolare gravità visto che lo stesso ha chiesto a ragazzi di età inferiore a 17 anni, ottenendola, l’alterazione del risultato di una gara, così violando i principi fondamentali dello sport quali la correttezza e la probità. Si è avvalso del suo ruolo, certamente dominante nei confronti dei suoi giovani calciatori, per imporre loro una condotta gravemente illecita”.

“Se, infatti, si voleva impedire alla JONIA di spareggiare con l’ALKANTARA e di partecipare ai Play-Off, finalità che questo Tribunale ritiene doverosa prima ancora che condividerla, la richiesta sanzionatoria di 15 punti non
sarebbe sufficiente a realizzare tale afflittività. Alla luce del regolamento del Campionato Regionale Under 17 Sicilia e della classifica di fine campionato, per evitare che la JONIA partecipi almeno ai Play-Off, occorre una penalizzazione di 23 punti come minimo.
Nel contempo, l’arretramento in classifica della JONIA favorirebbe il MESSANA che finirebbe per disputare i Play-Off ove non subisse una penalizzazione nella stagione corrente, traendo addirittura un vantaggio dall’illecito perpetrato.
Ritiene il Collegio che la sanzione congrua per il MESSANA, vista la gravità dell’illecito commesso dai suoi tesserati e del comportamento, comunque in violazione dell’art. 4 da parte del patteggiante CARIDDI, sia quella di mantenerla fuori dei Play-Off nella corrente stagione e di penalizzarla nel punteggio di partenza nella stagione sportiva prossima; in concreto, una penalizzazione complessiva di nove punti in classifica, distribuiti, per i motivi di cui sopra, in due stagioni sportive”.