Promozione Girone A, parla Zappavigna: “Il S. Giorgio Piana vincerà il campionato”

di Valentino Sucato

Il Girone A Promozione è entrato nel rush finale regalando emozioni come il ribaltamento della leadership che ha visto il San Vito lo Capo cedere dopo la sconfitta con la Parmonval il primato al S. Giorgio Piana. Ma non è finita qui. Nelle cinque gare molti scontri diretti che possono riscrivere la classifica.

Intervista a Mister Ferdinando Zappavigna, che ha allenato anche in Eccellenza,  e che è oggi guida il CUS Palermo (nella foto).

“Si può affermare che il girone A di Promozione è in assoluto molto competitivo, sia in merito al blasone di molte società, sia anche per la qualità delle squadre. Già dai nastri di partenza il Piana ha da subito messo in chiaro quali erano le proprie ambizioni allestendo una rosa da Eccellenza e lo ha riconfermato anche nel periodo di dicembre, puntellando la rosa con acquisti e riconferme importanti! E i numeri parlano chiaro “.

Una squadra di qualità con qualche elemento di categoria superiore.

” Jack Serio è di gran lunga il calciatore più decisivo di questo girone ma è doveroso aggiungere che accanto a lui ci sono compagni di squadra di qualità”.

Nonostante ciò il Piana non è riuscita a prendere la fuga, anche perché il campionato nella parte alta è livellato e ricco di insidie. 

“In questo finale di campionato vedo molto bene la Parmonval e il Gemini che in sordina stanno mettendo in fila risultati importanti, anche se a mio avviso il Piana vincerà con merito. Penso che il  San Vito sia la miglior squadra che io abbia affrontato,  ha veramente una base solida cone già dimostrano i risultati dello scorso campionato. Ai trapanesi però negli scontri diretti è mancato sempre qualcosa”.

Restano però altre due pretendenti ai play off.

“Marsala e Bagheria  hanno allestito la rosa in corsa inserendo pedine importanti nel loro scacchiere e un queste ultime giornate di campionato con molti scontri incrociati  faranno sentire la loro voce“.

E poi il CUS a cui la matematica ancora dà qualche speranza di rientrare nei playoff

“Non voglio dilungarmi troppo sulla nostra  squadra, perché già molte parole e complimenti li hanno spese direttamente i nostri avversari, domenica dopo domenica, e questo ci fa capire che siamo sulla buona strada, anche se dico ai miei ragazzi che i complimenti fanno piacere , ma non muovono la classifica. I recuperi fisici nel mese di novembre di  ragazzi come: La Vardera, Russo , Filpo, Dali’, Adeola e Castigliola  ci hanno permesso di portare quel pizzico di esperienza che ci ha regalato risultati  importanti come nelle gare esterne con la Parmonval, Gemini e Piana!

Il Cus Palermo è una società storica di Palermo, in una città che dopo la serie B è praticamente sino all’Eccellenza dove per altro c’è l’Athletic che comunque gioca nei campi di provincia. Cosa bolle nella pentola Cus? 

“Oramai nessuno parla di questi numeri, eppure a Palermo mancano le prime squadre e mancano i campi. Tempo fa, nei campionati di Promozione ed Eccellenza era un continuo di derby in citta’. È normale che una società come la nostra punti a ritornare quanto prima nell’Eccellenza siciliana, ma lo si vuol fare questo puntando su questo nuovo gruppo e sui giovani che crescono nel propio settore giovanile. Ad oggi ben 7 ragazzi anagraficamente compresi tra il 2004, 2005 e 2006 che sono protagonisti nel nostro campionato  vengono dal nostro settore giovanile, tra cui i 2006  Liga, Messina, Palma Tripoli e Ruvolo,  vincitori lo scorso anno del titolo allievi regionali propio con il Cus“.

A Palermo nei prossimi anni che calcio vedremo? 

“Oggi in città abbiamo  3 squadre in Prima categoria, 2 in Promozione ed una sola in Eccellenza, e la domanda è semplice? A cosa serve avere tantissime scuole calcio (nei campetti a 5), e settori giovanili, se appena un ragazzo esce dagli allievi, non può confrontarsi nelle categorie più grandi ? Come possono concludere il loro percorso calcistico e sportivo ? Semplice: in molti finiscono di giocare a calcio”.