Andrea Filetto, 36 anni il prossimo giugno. Da calciatore ha sempre indossato la maglia bianco azzurra del suo paese militando tra Prima categoria e Promozione  e con la fascia di capitano per parecchi anni.

Campionato di Promozione, Girone B, spettacolo, entusiasmo e equilibrio sono alla fine con un duo in  testa distanziato da un solo punto a vantaggio del Rosmarino e con il Mistretta pronto a sfruttare l’occasione. 

Dopo le prime due giornate , dove avevamo raccolto solo un punto, abbiamo capito e risolto i nostri problemi. Soprattutto siamo stati capaci grazie nell’incredibile lavoro della società e alla professionalità dei ragazzi a capire che eravamo un gruppo forte e solido che poteva lottare contro tutti e fare un bel campionato!

All’ inizio della stagione che obiettivo vi eravate dati? 

Il nostro obbiettivo è sempre stato fare bene, partita dopo partita con le consapevolezze e con la massima umiltà

Il big match a tre giornate dalla fine forse è stato un po’ al si sotto le attese.

Queste sfide rischiano di diventare poco piacevoli sotto il punto di vista dello spettacolo e diventa difficile esprimersi al meglio, é un continuo “attacca e difendi” e quando giochi contro la prima della classe che non ti regala niente ancora di più. Nella prima parte di gara eravamo un po’ bloccati ma nella seconda siamo usciti bene rischiando solo in una occasione e abbiamo creato due chiare occasioni per portarci in vantaggio senza contare l’incredibile errore de direttore di gara che al minuto 84 non ha concesso un rigore che non ha visto solo lui.

Guardando il percorso del vostro campionato quanto pesano la sconfitta in trasferta con il Galati e il pareggio casalingo con il Lascari Cefalù?

Contro di noi il Galati ha meritato di vincere, con il Lascari Cefalù abbiamo fatto tutto noi! Ci siamo fatti trovare impreparati in più occasioni e abbiamo subito 3 goal in circa 30 minuti. Non siamo riusciti a vincerla grazie agli interventi del loro portiere che è stato i migliore in campo!

Ci sono rimpianti?

I rimpianti ci sono sempre se guardi indietro ma queste sono quelle partite che ti danno a forza per andare avanti

Al rientro dalla pausa pasquale, seconda trasferta consecutiva a Sant’ Angelo di Brolo e poi in casa con il San Fratello. Come vede queste due giornate tenuto conto che sei punti potrebbero non bastare?

Affronteremo queste due ultime partite come tutte le altre ! Lotteremo fino all’ultimo istante per rispetto alla tantissima gente che crede in noi

Il Rosmarino avrà la trasferta a San Fratello e poi il Galati in casa. Che ne pensa?

Del Rosmarino penso che è davvero una grande squadra con tanti giocatori forti a cui faccio i compimenti!

Nel big match di domenica peccato per quei piccoli screzi dopo il fischio finale tra alcuni calciatori, il pubblico fortunatamente ha dato un ottimo esempio! 

La nostra gente è fantastica.Quelli sono la nostra famiglia, le nostre mamme, i nostri fratelli, i nostri nipoti, i nostri amici… e per loro lotteremo sempre. Quello che è successo dopo, dispiace.

Nel vostro girone quale è stata la squadra con la quale è stato difficile giocare?

L’ unica squadra che non siamo riusciti a battere, il Galati!

Qualche giovane sia del Mistretta che di qualche altra squadra! Può fare qualche nome ?

A questa le risponderò alla fine dei giochi !

Chi è il mister

Andrea Filetto, 36 anni il prossimo giugno.

“Da calciatore ho sempre indossato la maglia bianco azzurra del mio paesello militando tra prima e promozione di cui ho avuto l’onore di fare il capitano per parecchi anni

Ho allenato il Mistretta in seconda categoria vincendo i play off nel 2018/19 da allenatore-giocatore poi ho ripreso a giocare fino a febbraio dell’anno scorso! Poi rottura del legamento crociato e del menisco durante una gara e quindi fine! Quest’anno dopo le prime due giornate (1 punto) mi hanno chiamato a guidare i miei compagni”