Priolo, Porchia ai saluti “Qui mentalità volta allo spirito del sacrificio, dove i valori valgono più di qualsiasi cosa”

06 Giugno 2025, 09:35

Dopo più di 100 panchine, che lo hanno piazzato come  primo per panchine nella storia del Priolo, Domenico Porchia lascia la squadra siracusana. Il tecnico lascia dopo aver raggiunto, in questa stagione, la semifinale play off di Promozione contro il Kamarat, punto più alto della storia priolana. In questi anni, da quanto enuncia il comunicato societario, ” si é dato vita ad un progetto innovativo e coraggioso, fondato sui e sul senso di appartenenza.” Nei suoi anni a Priolo, Porchia si é distinto anche per grande professionalità, umanità e competenza, ingredienti fondamentali che hanno fatto toccare vette importanti alla società siracusana.

Le sue ultime parole da allenatore del Priolo

Attraverso i propri canali social, Domenico Porchia si é congedato dal Priolo, esprimendo tutta la sua gratitudine per gli anni passati con la società:” Sono stati tre anni di grande crescita personale e professionale nonché di incredibili risultati,frutto di un grandissimo e incessante lavoro dentro e fuori dal campo . Ma nel calcio, come nella vita, tutto ha un inizio e una fine ed era giunto il momento di percorrere strade diverse .”

Ringraziamenti

“Di certo non posso che dire grazie  al mio insuperabile staff, Marco Aliffi, Antonio Sbriglio e Beppe Moro ,al grande presidente onnipresente e forse più pazzo di me Simone Nigro e a tutti i dirigenti che in questi tre anni mi hanno sostenuto, facendomi lavorare nella massima serenità e professionalità , permettendoci di creare una mentalità volta allo spirito di sacrificio , dove nulla è scontato , dove chi vuole giocare se lo deve guadagnare quotidianamente sul campo ,dove i valori valgono più di qualsiasi cosa .Grazie a tutti i giocatori , che in questi anni mi avete dato tutto e di questo Ve ne sarò sempre grato .Spero di avervi lasciato qualcosa che porterete nel vostro bagaglio personale. Di certo oggi il Priolo Gargallo è un esempio da seguire per molti e questo mi riempie di orgoglio ed è stato reso possibile grazie a tutti voi, perché da soli non si va da nessuna parte . Grazie, grazie e ancora 1000 volte grazie.”