Belice Calcio

Quarantacinque punti a tre dai playoff e un solo punto nelle ultime due partite. Il Belice Sport per tante domeniche seconda in classifica non riesce a centrare i playoff.

Mister Vito Alesi, per quei playoff sfuggiti nelle ultime battute, delusione, amarezza, rimorsi o rimpianti?

“Beh un po’ di amarezza c’è visto la rimonta fatta. Pazienza, dall’ altra sono felice perché ho fatto esordire tanti giovani giocatori, ben 10, però consapevole che non era facile visto che alla fine del girone di andata avevamo chiuso alla seconda posizione a solo due lunghezza dalla vincitrice Regina Mundi. Nel girone di ritorno ci siamo indeboliti per la partenza di alcuni giocatori fondamentali. Ho dovuto sopperire le prime partite dove abbiamo perso punti importanti. Solo a metà febbraio è arrivata Galluzzo il tempo di riprendersi fisicamente conoscere l’ambiente abbiamo perso punti. Ma non siamo mai andati sotto anzi in alcune partite vedi dentro casa contro lo Sport Palermo meritavamo di vincere”.

Alla fine è stata più la stanchezza o mancanza di consapevolezza?

“No, diciamo un po’ di esperienza nell’ ultima gara sull 1-1 abbiamo sbagliato un rigore, doveva andare così, i miei ragazzi sono stati grandissimi”

Play off, Alcamo – Valderice Margheritese- Sport Palermo? Quali sono i suoi pronostici?

“Sono delle partite dove tutto può accadere”

Si sbilanci. Non costa nulla! 

“Margheritese e Alcamo in finale. E poi il calcio è imprevedibile”

Ecco appunto, la Margheritese.  Nelle ultime quattro giornate quattro vittorie, tredici gol realizzate e tre subiti. Con voi due ottimi derby andata e ritorno, due pareggi. Come vede i biancorossi?

“Li vedo in gran forma, spero arrivi fino in fondo. Lì ho tanti amici e c’è un cognato, Leonardo Zinna, capocannoniere del girone A”

Cinisi-Camporeale, chi è favorito?

“Vedo in vantaggio il Cinisi visto il fattore campo”

Voto finale a questo girone, ponderando risultati, spettacolo, sorprese e delusioni?

Dieci

Pagella finale al Belice: giocatori, tifosi, dirigenza, allenatore

“Ai giocatori: se il massimo è 100, allora io dò 110 con lode.

La dirigenza deve migliorare, soprattutto in  programmazione, come iniziare con una rosa finire con la stessa. C’è amarezza perché se fosse stato così avremmo potuto vincere il campionato. Ma capisco che non è facile, ringrazio sempre la Società di Nino Dai’.

Allenatore, mi do 10.

Ai tifosi penso di dare un 5! Vorrei più partecipazione, più calore”