Città di Mistretta-Gioiosa, domenica sarà finale di playoff del girone B della Promozione. Gara molto sentita sia nel contesto sportivo nebroideo che in quello della “costa saracena”. A parlare è l’allenatore degli ospiti Mirko Silvestri.

Mister, dopo la vittoria, meritata e convincente, con l’Aquila, arriva l’impegno più difficile dell’ anno. Quel Città di Mistretta di cui tutti avete parlato un gran bene e che adesso vi trovate davanti. Che partita sarà?

“Sarà una partita imprevedibile, come tutte le finali playoff, aperta a qualsiasi risultato e dove conteranno gli episodi ed anche un pizzico di fortuna che non guasta mai” 

L’avere giocato domenica mentre i vostri avversari hanno riposato, quanto può essere un vantaggio o uno svantaggio?

“Entrambe. È un vantaggio perché abbiamo mantenuto il ritmo partita e perché vincere dà sempre una spinta positiva. È invece uno svantaggio perché comunque abbiamo speso energie che dobbiamo recuperare ed inoltre una partita di playoff si porta dietro sempre qualche acciacco da smaltire”

La classifica finale del campionato ha decretato nove punti di differenza a loro favore?Che significato può avere in una partita playoff?

“In campionato hanno chiuso nove punti sopra e ciò significa che sono stati più continui. Ma in una partita playoff si azzera tutto. Per noi essere arrivati a questo traguardo è una conquista anche perché abbiamo rischiato di rimanere fuori per via dei punti di differenza. Per loro invece può essere una delusione perché per come si era messo il campionato sono arrivati vicinissimo a vincerlo e quindi speravano di arrivare primi ed evitare questi lunghi playoff”.

Nella gara di campionato avete perso 4-0. Non c’è stata storia! Che ci vuole per far cambiare musica?

In campionato ci hanno battuto nettamente, meritano il nostro rispetto e li affronteremo con tanta umiltà.

La squadra del Gioiosa