Marineo brutto risveglio, Casteldaccia vittoria con merito

di Valentino Sucato

Il Marineo delude i propri tifosi giocando una brutta gara contro una diretta avversaria per la salvezza. E così dopo tre vittorie di fila la squadra di Vigneri lascia i tre punti al Casteldaccia (nella foto) squadra più viva in campo e più desiderosa di risultato vista anche la propria situazione di classifica. Gli uomini di mister Restivo hanno chiuso tutti i varchi, creando gioco e sfruttando cinicamente le occasioni presentate.

Dopo essere passata in vantaggio il Casteldaccia ha avuto il merito di non tirare i remi in barca coprendo bene gli spazi e lasciando pochissimi spazi alla manovra dei locali. Fuschi e Sane‘ in ombra, D’Agostino ha cercato di scardinare in qualche occasione la difesa ospite con dribbling e azioni in velocità ma non c’è stato nulla da fare. Generoso ha cercato di vivacizzare il giuoco ma la ragnatela ospite lo ha reso inoffensivo.

Per gli ospiti bene Monti peraltro autore del gol, ma anche Bisogno che ha giocato di grinta, poi Prestifilippo, lavoro spesso oscuro il suo, e Sferruzza nel ruolo di rottura delle difese avversarie. Mazzamuto ha cucito ogni azione d’attacco, sacrificandosi anche nell’ azione di copertura.

 

La cronaca della gara

Al 1′ minuto sugli sviluppi di un calcio di punizione Maggio dal limite sfiora la traversa. Al 3′ una bella girata di Mazzamuto è salvata dalla difesa marinese in calcio d’angolo. Al 9′ Monti di prima a volo prova a sorprendere Sendin che va a deviare il pallone in calcio d’angolo con un volo felino. Il Marineo prova a creare gioco e trova in Mantegna l’uomo libero per ben due occasioni sfruttate male con tiri la cui precisione è da dimenticare.

Sendin, ancora lui, va a deviare in angolo un tiro di Bisogno indirizzato sul suo angolo destro. Quattro minuti dopo è ancora Bisogno che da buona posizione manda di poco alto. Al 29′ una punizione  velenosa di Mazzamuto è parata da Sendin. Al 32′ in un’ azione veloce Generoso lancia Fuschi che davanti a Marra tira alto.

Nella ripresa, al 6′, Marineo vicinissimo al gol con D’Agostino che in velocità si libera di un avversario, dopo un dribbling vincente, serve su un piatto d’argento il pallone sulla testa di Sane’ che schiaccia in rete ma Marra gli si oppone con un intervento da applausi. In pratica la partita del Marineo finisce qui.

Al 16′ ospiti in vantaggio con Monti che calcia in rete dopo che la sfera aveva colpito il palo. Blackout Marineo, il Casteldaccia controlla il gioco, il muro ospite, senza tanti sforzi, regge, e al 45′ l’arbitro concede un calcio di rigore su un dubbio fallo commesso su Sferruzza che batte il penalty per lo 0-2 finale.

Il tabellino

Marineo: Sendin, Mantegna (20′ st Di Peri S. II), Zerillo, Di Peri S. I. , Lo Porto, Maggio, Fuschi, Generoso, Sené, D’Agostino, Lo Vico (18′ st Morana). A disp. Passaro, Amodeo, Prestigiacomo, Russo, Di Peri Ant. All. Vigneri

Casteldaccia: Marra, Scarpinato, Abbate, Bisogno, Prestigiacomo, Pirrello, Bah (24′ st Alfano),  Prestifilippo, Monti (36′ st Messina) , Mazzamuto, Sferruzza (47′ st Yahiaoui), A disp. Randazzo, Arusa, La Bua, Faraone, Ficarra,Clemente. All. Restivo

Arbitro: Citrano di Palermo

Reti: 16′ st Monti, 45′ st Sferruzza su rigore

Espulso Lo Porto al 44′ del secondo tempo in occasione dell’ azione che ha causato il calcio di rigore a favore del Casteldaccia