Marcello Manca nuovo allenatore dell’Akron Giarre

di Nunzio Currenti

Fumata bianca. Dopo giorni di fermento per via dell’impellenza di assegnare la panchina gialloblu ad un nuovo allenatore che succedesse al tecnico Seby Catania, i vertici dell’Akron, supportati dal ds Danilo Scuderi, hanno raggiunto l’accordo con l’allenatore Marcello Manca.

Sarà lui a guidare il Giarre nella stagione 2024/2025. La scelta della società di via Olimpia, reduce dal salto di categoria,è ricaduta su un profilo esperto come quello di Manca proprio perché il tecnico è un profondo conoscitore del campionato di Promozione, oltre ad aver indossato i panni del nocchiero in Eccellenza. Marsala, Petrosino- Marsala, Mazara, Campobello di Mazara e Viagrande sono i club nei quali Manca ha rivestito il ruolo di allenatore.

Il tecnico, marsalese di nascita e con un passato da trequartista, ha inoltre affiancato mister Costantino in serie D nell’Acireale prima di tornare con il Real Aci in Prima Categoria. Significativa la militanza di Manca nei realini granata. Con il Real Aci ha infatti ottenuto la promozione in Eccellenza in una stagione 2021/2022 da record.

In quell’annata, i realini hanno vinto il campionato facendo registrare uno zero nella casella delle sconfitte. Inoltre, dopo la parentesi nell’Acireale come vice di Costantino, Manca, in passato allenatore-giocatore del Petrosino, è tornato al Real Aci nel novembre 2022, conquistando poi il balzo in Promozione.

Lei viene da un finale play off di girone persa contro il Nicosia ma soprattutto da un campionato guidato per lunghi tratti e scandito dall’alternanza con mister Mascara. Cosa ha determinato l’insuccesso finale?
“Ci siamo presentati rimaneggiati al match contro il Nicosia. Eravamo orfani dei difensori Sardo e Meli, entrambi espulsi in occasione della semifinale play-off contro la RSC Riposto. Inoltre Carbonaro, pur provenendo da un infortunio al ginocchio, ha fatto di tutto per essere presente. Sicuramente questa miscela di fattori ha inciso sul risultato finale”.

A quale modulo è particolarmente legato?
“Molto dipenderà dalle caratteristiche del materiale a mia disposizione ma in riferimento alla precedente stagione mi sono affidato prevalentemente al 4-3-1-2 con D’ Emanuele alle spalle di Carbonaro e di Mongelli

Mister. Come mai la sua avventura al Real Aci si è conclusa?
Non c’erano più le basi per continuare. Pertanto si era presa la decisione di andare ognuno per la propria strada. Avevo bisogno di un progetto corrispondente a determinate ambizioni“.

Cosa le ha prospettato la società e quindi perchè è venuto a Giarre?
Ho visto che vi è l’intenzione di disputare una stagione importante. Per il resto, chi non vorrebbe venire a Giarre?? Si tratta di una piazza che ha fatto grande calcio. Sul fronte dell’allestimento della futura squadra, si sta già lavorando per costruirla e qualche ragazzo che ho avuto tra le mani prima di approdare qui, potrebbe seguirmi in questa nuova avventura“.
Umberto Trovato