In casa Futsal Canicattì è ormai tempo di bilanci. Il sogno della promozione in Serie A2 Élite si è infranto al primo turno dei playoff, sarà il Bitonto a sfidare il Mascalucia nei quarti. I biancorossi si sono congedati dai propri tifosi con un successo per 7-5 che non è però bastato a ribaltare la sconfitta (7-2) rimediata all’andata in terra pugliese.

L’analisi del presidente Urso

Il presidente Vincenzo Urso, ai microfoni del club, ha applaudito il gruppo per un cammino che resta esaltante, tra gol, vittorie ed emozioni: <<Ci eravamo detti di doverci salutare con una bella vittoria e così è stato. La partita è stata nettamente a nostro favore, al di là del risultato che in un certo momento è stato molto più largo, però nelle due partite il Bitonto ci ha creduto di più, poteva e doveva passare il turno per tanti motivi. Noi siamo contenti della nostra stagione>>.

Il salto di categoria al termine della regular season era sfuggito per un niente. Soltanto l’esito degli scontri diretti, a parità di punti conquistati, ha premiato la New Taranto nell’appassionante duello al vertice con il Futsal Canicattì. Numeri da record che è doveroso sottolineare: <<Abbiamo fatto un campionato strepitoso, collezionando 50 punti e chiudendo a pari merito col Taranto, in Italia è accaduto soltanto a noi e ad un’altra squadra. I nostri numeri sono impressionanti, basti pensare ai 126 gol fatti, primato nell’ambito nazionale, e ai 42 centri realizzati da Piovesan, capocannoniere assoluto della categoria. Non raggiungere la Serie A2 Élite ci rammarica, ma facciamo i complimenti alla New Taranto perché le regole sono queste e bisogna accettarle>>.

Presente e futuro

La soddisfazione è grande anche per la ciliegina rappresentata dall’aver partecipato alla Final Four della Coppa Italia di Serie A2 a Policoro. Un evento storico vissuto dai biancorossi. <<Se il Taranto ne è uscito vincitore in campionato, in Coppa siamo stati così bravi da eliminare il Mascalucia, terza forza del torneo, andando a vincere poi a Taranto, in quel momento capolista. Abbiamo staccato il pass per la Final Four, facendo una bellissima esperienza coi ragazzi, unica nel suo genere. Dopo una stagione strepitosa ci rimane un pizzico di rammarico, ma speriamo in futuro di riuscire a coronare questo sogno. Come voto la squadra merita dunque un 9. L’Under 19 è inoltre tra le prime otto d’Italia e punta alla Final Four, questo è un motivo d’orgoglio per quello che stiamo costruendo dalla Juniores alla prima squadra>>.

Il futuro? Ciò che è certo è che la società comincerà subito a lavorare senza risparmiarsi per farsi trovare pronta in vista della prossima stagione. <<Più di così oggi non possiamo, si è fatto il massimo. Dobbiamo riordinare le idee e capire quali giocatori ci servono e in quale zona di campo per migliorare il roster e poi pensare a una struttura che nei prossimi anni possa consentirci di compiere il salto di qualità, arrivando a giocare con la mente serena e tranquilla le partite alla nostra portata per poterle vincere e ribaltare come e quando vogliamo>>.