A meno otto dalla fine riparte la sfida a distanza tra Enna e Paternò, separate da 4 punti dopo lo scontro diretto che ha lasciato uno strascico di squalifiche (specie tra i paternesi) e polemiche.

Rimane il fatto che la capolista Enna viaggia a vele spiegate con un calendario che la vede impegnate domani in anticipo sul campo del Real Siracusa, desiderosa di riscattare il turno precedente (sconfitta subita 5-0 dalla Jonica).

La solidità del gruppo che ha battuto il Paternò si sta materializzando giornata dopo giornata. Un gruppo di giocatori esperti per l’Eccellenza e guidati da Giovanni Campanella, che questo campionato l’ha vinto a Licata qualche anno addietro.

Il Paternò attende il Milazzo con la voglia di rialzarsi, supportata dal suo pubblico. I mamertini sono reduci da 10 risultati utili consecutivi (5 vittorie e 5 pareggi). Si giocano pure Misterbianco-Jonica e Nebros Acqueldolce in anticipo.

Le altre sfide

Sono passati due anni ormai dalla sfida che decise la promozione in Eccellenza della Leonfortese proprio sul Mazzarrone nella finale play off di Favara (decise la partita Caputa).

Sul campo della formazione calatina, allenata da Gaspare Violante, quindi si riavvolgerà un attimo il nastro (come è già successo con il Modica), perché i punti in palio sono pesantissimi e si penserà alla partita (Mazzarrone 26, Leonforte 16, penultima insieme con il Messana). In casa del Santa Croce il Modica cerca la vittoria numero 14. 

L’Imesi Atletico Catania in splendida forma (5 vittorie su 6 nelle ultime sfide) cerca l’impresa in casa del Gela. La Leonzio contro il Messana non può sbagliare.