Eccellenza girone B, è bagarre playout con 11 squadre coinvolte

di Valentino Sucato

A quattro giornate dalla fine del girone B di Eccellenza è difficile fare qualsiasi previsione relativamente alla zona playoff. Un filo di lana avvolge ben 11 squadre dal Città di Gela al Santa Croce. Tutte sono con penna e calcolatrice in mano per capire e schivare eventuali rischi. Anche quelle che stanno meglio in classifica come Gela, Imesi Atl. Catania, Real Siracusa e Nebros potrebbero essere, in caso di un paio di passi falsi,  risucchiati nell’area critica. L’ equilibrio tra le squadre ha appiattito la classifica e tra il quinto posto attualmente occupato dalla Jonica con 40 punti, e il tredicesimo posto occupato dalla Leonzio, vi sono solo 12 punti, tanti quanti saranno disponibili nelle quattro ultime gare. In pratica non ci sono punti di riferimento stabili. La situazione è fluida, imprevedibile e affascinante.

Sperare ancora

In una situazione drammatica è il Santa Croce che si trova all’ ultimo posto con 16 punti. La squadra ragusana non vuole spegnere la fioca luce della speranza e ad incoraggiare i biancoazzurri sono le prossime tre partite casalinghe su quattro. E tre scontri diretti consecutivi subito in casa, Leonfortese e Città di Gela, poi in trasferta con il Nebros, e chiusura in casa con il fortissimo Paternò che però nell’ ultima gara della stagione regolare potrebbe avere pochi stimoli. Il Santa Croce ha come scopo lasciare l’ultimo posto, agganciare la Leonfortese e sperare di non avere alla fine una distanza superiore a 9 punti sulla quintultima.

Scontri delicati

La Leonfortese con 21 punti non può permettersi distrazioni: il Mazzarrone ha 31 punti che se il campionato finisse oggi vieterebbero alla squadra ennese l’accesso ai play out. Già detto di Santa Croce – Leonfortese, poi  Leonfortese-Milazzo con i messinesi che potrebbero avere già rinunciato ai sogni playoff. Scontri delicati Leonfortese -Gela e soprattutto Rocca Acquedolcese-Leonfortese, che potrebbe avere un peso enorme per il destino delle due squadre. Il Messana con 24 punti al terzultimo posto potrebbe rischiare di entrare nei play out anche se ottenesse cinque/sei punti nelle ultime quattro gare, una “miission possible” ma non facile. Trasferta a Paternò, seconda in classifica, partita casalinga con il Real Siracusa ancora non salva matematicamente, gara esterna con il Misterbianco squadra concorrente nella lotta salvezza e poi in casa la Jonica che per quella data potrebbe essere già salva. La Leonzio con 28 punti nelle ultime due gare casalinghe ha perso con la Leonfortese e vinto con il Santa Croce. Gela in trasferta, Nebros in casa, Paternò in trasferta e Real Siracusa in casa nell’ ultima gara. Per la squadra del presidente Vinci l’ipotesi 34 punti potrebbe essere il traguardo finale raggiungibile ma che comunque potrebbe non garantire la salvezza diretta.

Evitare passi falsi

Sta meglio la Rocca Acquedolcese con 30 punti che però negli ultime quattro gare ha conquistato solo un punto. Il calendario non l’aiuta: Jonica in trasferta, la capolista Enna in casa, Milazzo in trasferta e Leonfortese in casa. Per la squadra tirrenica la salvezza diretta non è miraggio. Il Mazzarrone con 32 punti è appena fuori dall’area playout ma deve guardarsi bene dal fare qualche passo falso che potrebbe essere devastante: Nebros (trasferta), Paternò (in casa), Real Siracusa (trasferta), Misterbianco (in casa), di capitale importanza la prima gara a Gliaca di Piraino perché una sconfitta con il Nebros potrebbe aumentare la rischiosità di finire nel lotto dei quattro.

Calendario difficile

Il Misterbianco con 32 punti incontra l’ Imesi Atl. Catania settimo in classifica ma ancora non salvo, il Modica in trasferta, squadra in lotta per i playoff, Messana in casa e il Mazzarrone in trasferta con queste ultime due gare molto delicate. Il team Nebros ha 33 punti, e  avrà quattro scontri con avversarie tutte impegnate nella lotta salvezza: in casa con il Mazzarrone, in trasferta a Lentini con la Leonzio, ancora in casa con il Santa Croce e nell’ultima in trasferta a Gela. Imesi Atl. Catania e Real Siracusa con i loro 34 punti rischiano meno ma  certo non sono in una botte di ferro. I catanesi faranno visita al Misterbianco per poi ospitare la Jonica, in una partita che potrebbe essere già decisiva per la salvezza. Trasferta ad Enna e finale in casa con il tranquillo Milazzo. Il Real Siracusa ha un calendario difficile perché prima ospita il Modica, poi avrà in trasferta l’incontro con il Messana, poi in casa il Mazzarrone e la trasferta a Lentini.  Il Città di Gela ha 35 punti ma non vince dal 20 gennaio quando è andato ad espugnare Misterbianco. Poi 4 pareggi e altrettante sconfitte. Per il Gela quattro gare come se fossero tutti spareggi: in casa con il Leonzio, poi due trasferte a Santa Croce e Leonforte e infine in casa con il Nebros.