Due tifosi trapanesi, che si sono resi protagonisti di episodi di violenza, sono stati oggetto di altrettanti provvedimenti di Daspo per fatti accaduti in occasione di due partite casalinghe dell’Fc Trapani 1905 di questo campionato di serie D: quella contro l’Asd Città di Acireale, e per l’incontro con l’Asd Canicattì. Ad emettere i divieti di accesso alle manifestazioni sportive nei confronti dei due è stato il questore di Trapani, in seguito all’istruttoria a cura della Divisione Anticrimine, ed alle indagini svolte dalla Digos, che hanno permesso di risalire all’identità dei due soggetti e di individuarne le rispettive responsabilità.

Olrepassare i controlli

Nel primo caso i fatti risalgono al 5 novembre scorso, quando prima del calcio di inizio della partita tra il Trapani e l’Acireale all’esterno della Curva Nord del Provinciale si sono registrati dei disordini, causati dalla presenza di un gruppo di persone senza biglietto, che cercavano di entrare all’interno dello stadio, usando tra l’altro una transenna come ariete nel tentativo di oltrepassare i controlli effettuati dagli steward, e di forzare il cordone di polizia presente. L’episodio è costato nel frattempo il Daspo a diversi soggetti, a cui si aggiunge adesso un altro provvedimento di allontanamento per la durata di 6 anni, nei confronti di un uomo già sottoposto a Daspo giudizario (e con precedenti per reati contro la persona ed il patrimonio), in seguito ad una sentenza di condanna del 2022, per fatti commessi sempre in occasione di partite di calcio.

Testata in faccia

Il secondo caso riguarda un altro tifoso della squadra trapanese, il quale alla fine della partita contro il Canicattì di tre settimane fa, mentre i giocatori granata festeggiavano sotto la Nord la vittoria per 7 a 0, ha scavalcato e la recinzione ed ha sferrato una testata in volto ad uno steward addetto ai controlli. Per questo motivo, dopo essere stato anche denunciato all’autorità giudiziaria, ha ricevuto il Daspo della durata di 5 anni.

Obblighi di firma

In entrambi i casi i destinatari dei provvedimenti, convalidati dall’autorità giudiiaria, non potranno accedere alle manifestazioni sportive di qualsiasi serie e categoria, partite amichevoli, di coppe nazionali ed europee, sia in Italia che all’estero. Inoltre dovranno presentarsi all’ufficio di Polizia più vicino al luogo di residenza dieci minuti dopo l’inizio del primo tempo, e dieci minuti dopo l’inizio del secondo tempo, in occasione degli incontri che vedano impegnata la squadra del Trapani.

(foto Wikipedia)