29 Luglio 2025, 10:49
Negli ultimi giorni, il Bagheria 90011 ha presentato uno dei colpi più sensazionali del mercato di Eccellenza. Stiamo parlando di Loreto Lo Bosco, lo scorso anno in forza al Ravenna in Serie D, dove ha vinto la Coppa Italia. L’attaccante classe ’89, originario di Altavilla Milicia, ridente località in provincia di Palermo, ha lasciato la Sicilia a soli 14 anni per intraprendere il suo percorso calcistico. Ha vestito le maglie di Torino, Pro Vercelli, Acqui Calcio, Valle D’Aoste San Christophe, Acireale, Asti, Argentina Alma, Sanremese, Vado e, lo scorso anno, Ravenna.
Loreto Lo Bosco ha rilasciato le seguenti dichiarazioni, nella lunga intervista rilasciata alla nostra redazione.
“Ho sposato il progetto del Bagheria 90011 perché, per via di un concorso vinto da mia moglie, dovevo spostarmi vicino casa. Nel frattempo, il direttore Orifici pressava per portarmi al Bagheria 90011 e sarebbe stato bello poter ritornare nella città dove tutto é iniziato. Per quelli della mia generazione, questo ritorno ha il sapore di romanticismo. Quando a 14 anni abbandonai la Sicilia per trasferirmi a Torino, lasciai proprio Bagheria e adesso ritornarci é un qualcosa di veramente speciale.”
“Sicuramente io, nelle mie esperienze, la Sicilia me la sono portata dietro, anche se qualcuno dice che ho perso l’accento e che sono andato via troppo piccolo. Ci tengo a precisare che sono un siciliano in carne ed ossa, e che la mia isola me la son portata dietro, con i suoi pregi e i suoi difetti. Il passaggio da un paesino piccolo come Altavilla Milicia a una città grande come Torino non é stato semplice. Però i valori che questa terra ci trasmette, mi hanno permesso di continuare assiduamente la mia carriera, fino ad arrivare a 20 anni, giocati fuori dall’isola.”
“In questo periodo ho seguito maggiormente il girone I di Serie D. L’Eccellenza non l’ho mai fatta e non ho mai avuto modo di seguirla. La conosco poco, sono sincero. Per quanto riguarda il girone I di Serie D, avendo avuto molti compagni che giocano nelle varie squadre, ho avuto modo di seguirli, di interessarmi. Questa per me sarà una nuova esperienza, dettata dalla situazione che ti ho detto pocanzi, in cui spero di abbinare bene la mia esperienza e di poter dare una mano a questa squadra.”
“C’é molto entusiasmo da parte della società. So che i dirigenti stanno facendo dei sacrifici per poter permettere a questa realtà di crescere ed avere sete di ambizione. Come in tutte le cose, vista anche la mia esperienza, ogni società parte sempre con molto entusiasmo, ma il vero progetto, secondo me, si vede nei momenti di difficoltà. Nulla da dire sulla preparazione di tutti i componenti della società. Quel che é certo é che questa realtà , dato che si é formata da qualche mese, dovrà crescere e migliorarsi anno per anno, per potere ambire poi a palcoscenici più graditi. “
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29 Luglio 2025, 10:49