Angelo Bognanni saluta Castelbuono (e non si intende solo la squadra) nel segno del vecchio stile di un calcio che è patrimonio di pochi se non addirittura in via di estinzione.

In un anno che si prospettava particolarmente difficile, come per ogni neopromossa, la Supergiovane Castelbuono ha fatto l’impresa conquistando un meritato sesto posto con 45 punti. Un saluto all’ antica ma con mezzi moderni:  si legge su facebook ma si scrive con il cuore, non più carta e penna ma con un tablet, un telefonino.

” E’ arrivata la fine – scrive Bognanni- di questa intensa stagione ed a volte, il tempo, in questo anno calcistico mi e’ sembrato che volasse.”

Rievoca le immagini della finale di coppa Italia contro il Paterno’,  delle feste negli spogliatoi dopo ogni vittoria . Ma non solo

“I sacrifici fatti – continua- e i pochi bocconi amari ingoiati da me, dal mio staff e dai miei giocatori nonostante si è fatta una stagione strepitosa”.

Esalta poi l’impresa per una stagione che si prevedeva difficile. 

“Ad inizio stagione, la maggior parte degli addetti ai lavori ci dava retrocessi già a Novembre, vedevano i nomi dei miei giocatori e molti di loro erano per lo più sconosciuti o venivano da stagioni altalenanti.  Si sbagliavano perché non conoscevano la fame e lo spirito di sacrificio di questi ragazzi, si sbagliavano perché non conoscevano o non volevano conoscere le qualità del mio staff e della dirigenza ,non avevano valutato bene la fame e la determinazione feroce che c’era e c’è in ognuno di noi. In tutto questo mai una parola fuori posto, si amalgamava il gruppo con sacrificio e sudore, anzi più ascoltavamo queste previsioni contro di noi, più ci caricavamo”.

E il pensiero va allo spirito di sacrificio. 

“Una stagione fatta di sacrifici enormi , soprattutto i primi 5 mesi ,tra allenamenti a 20 km da Castelbuono e partite giocate sempre fuori casa a Geraci. Alleno da 15 anni, tra Svizzera, Promozione e gli ultimi 9 anni in Eccellenza e non sono mai stato esonerato, ho sempre raggiunto gli obiettivi societari (playoff o salvezze con largo anticipo…). 

Elenca i risultati

Quest’anno, qui a Castelbuono, e’ stato fatto qualcosa di straordinario. 

* Sesto posto finale, un piazzamento grandissimo per una neopromossa.

* 45 punti. Eguagliato il record regionale del geraci della stagione calcistica 2018/2019 (ero io l’allenatore di quella squadra) per una neopromossa.

* Salvezza record ottenuta giorno 11 febbraio (in quel momento 34 punti), nella vittoria contro il Marineo alla 21* giornata, con 9 partite ancora da giocare.

* Finale di coppa Italia di Eccellenza. Record assoluto per una neopromossa in Sicilia.

* La seconda finalista palermitana in 33 anni di storia della Coppa Italia di Eccellenza, dopo il Bagheria.

* Punti record storia di Castelbuono in Eccellenza ( il precedente era 43 punti).

*Migliore squadra della Provincia di Palermo,dopo lo stesso Palermo , con il miglior piazzamento in Classifica nei campionati.

* Siamo stati per tutta la stagione nella griglia dei playoff… tra il quarto e sesto posto.

* Abbiamo valorizzato tanti giocatori e tanti giovani che erano alla prima esperienza in questo campionato di Eccellenza… e molti di loro la prossima stagione continueranno a fare ottime cose.

E infine i saluti e i ringraziamenti

“Ringrazio tutti i miei giocatori di quest’anno, tutti quelli che sono stati con me e anche quelli che per vari motivi hanno dovuto fermare la loro esperienza a Castelbuono. Tutti sono stati ragazzi d’oro e con un grande spirito di sacrificio, con molti di loro ho instaurato fin da subito un grande rapporto. Lavorare con me non è facile, perché io do tanto ma allo stesso tempo pretendo tanto, e con loro ho preteso tantissimo fin da subito perché ho subito intravisto che sono ragazzi eccezionali. Dietro ad ogni punto e vittoria c’è sempre stato un grande lavoro e loro sono stati grandi nel saper lottare, soffrire e cercare sempre di onorare la maglia”.

Bognanni è un fiume in piena e si sente la sincerità con la quale trasmette l’amore per la gente di Castelbuono 

Un ringraziamento particolare va soprattutto alla gente sincera che mi e’ stata sempre vicino anche al di fuori del campo in primis la mia famiglia e la mia compagna, i miei veri amici, alle persone che ho conosciuto in questi anni , anche se non ci sentiamo ogni giorno, so che sono sempre state al mio fianco…se oggi sono la persona che sono il merito e’ anche loro. Grazie!

Bognanni riesce a trasmettere a chi lo legge il vero e sincero amore per la comunità di Castelbuono.

“Ringrazio la città di Castelbuono tutta,perché mi ha fatto sentire a casa fin dal primo momento. Ho conosciuto gente splendida, gente che mi ha trattato come uno di famiglia, gente alla quale mi lega un rapporto di amicizia sincera e che porterò sicuramente con me. Ho cercato di dare tutta la mia professionalità, tracciando una linea in cui valori come meritocrazia e riconoscenza devono essere sempre presenti e mi auguro che con il tempo,sia tutto sempre più percorribile…La gente di Castelbuono rimarrà sempre nel mio cuore.”