Trenta anni compiuti lo scorso ottobre, classe e talento, guizzo felino,  accelerazioni devastanti e soprattutto amore per il bel calcio. Tutto questo lo rende una uomo carismatico soprattutto nello spogliatoio. Gioacchino “Jack” Serio, leader del San Giorgio Piana, capolista del girone A di promozione, ha già realizzato 13 reti e molti altri ne ha “confezionato” per i suoi compagni.

Jack, siamo arrivati quasi alla fine di un campionato lungo ed equilibrato cosa ne pensi?

Penso sia stato e lo sarà fino alla fine un campionato dove ogni obiettivo si decide all’ultima giornata con tante squadre ben attrezzate con obiettivi fissati da inizio stagione

Momento peggiore la doppia gara in casa a febbraio con le due palermitane: sconfitta in casa con la Parmonval e pareggio soffertissimo con il Cus Palermo  Perché questa crisi ?

Un periodo di declino ci può stare, ma da parte nostra sono mancati solo i risultati perché comunque il gioco veniva comunque espresso, il calcio è fatto di episodi e ci può stare che qualche volta  non giri nel verso giusto.

Come ne sieti venuti fuori ?

Siamo stati bravi a riprendere la situazione in mano, grazie ad un gruppo coeso.

Quanto avranno pesato la gare di Coppa ?

La Coppa credo possa influire dal punto di vista dell’energie

Qualità e quantità! Un campo sei un leader autorevole e poi ciliegina sulla torta le  tredici reti? Un po’ sprecato in Promozione…

Il merito è anche di chi mi mette nelle condizioni di stare bene, come il nostro staff e anche chi mi mette nelle condizioni di fare gol ed in squadra il valore è alto come singoli

Un finale rovente con tre punti sul San Vito e quattro sulla Parmonval.

Il finale spero e sono sicuro che possa essere dalla nostra, dipende tutto da noi. Non guardiamo le altre squadre perché se noi facciamo ogni domenica il nostro allora vinciamo un campionato duro, senza dover guardare i risultati degli altri.

La squadra più forte che hai incontrato?

Credo che per valori e per gioco la Parmonval sia uscita fuori alla grande da gennaio in poi

La squadra più tecnica?

Ritorno sulla Parmonval con gente come Rappa, Rama, Elmaroui e tanti altri

Dopo Serio chi è il giocatore più forte del girone A, quello che ti ha impressionato di più?

Intanto grazie per il complimento, credo che gente come Stassi, Carioto, Rappa, Rama non c’entrino nulla con la categoria, ma se devo fare dei nomi dico i miei compagni, gente come Lucera, Amaya, Duro, Giovenco, Corso non è da Promozione ma di categoria superiore

Chi è stato il miglior giovane del girone?

Miglior giovane del girone credo possa essere Claudio  La Vardera (CUS). Forse sarò di parte ma il nostro portierino Belmonte e Camiolo sono  veramente validi

Il segreto di mister Filippo Chinnici?

Il segreto di Chinnici è uno: essere come un fratello per ognuno di noi. Preferisce che prima che tu stia bene fisicamente e che tu sei sereno mentalmente, sa toccare le corde giuste e riesce ad essere empatico. Qualità solo in pochi hanno.

Il migliore allenatore a parte Chinnici?

Corrado Mutolo, lo ringrazio per quello che mi ha insegnato

In caso di promozione in Eccellenza, resterai a Piana?

A fine anno credo di smettere per dinamiche lavorative. Fare entrambe le cose non è semplice e gli impegni crescono di giorno in giorno. Nulla è stato ancora definitivo del tutto, non si sa mai.  Ma ne dubito che cambi scelta

Il Piana avrà  due trasferte insidiosissime a Casteltermini e Bagheria. In casa ospiterà il “tranquillo” Partinicaudace e il Gemini nell’ ultima giornata. Cosa temi di più?

Temo noi stessi, abbiamo affrontato un campionato di partita in partita, avremo 4 finali e sappiamo che dipende tutto solamente da noi!

In Coppa ottimo percorso e in semifinale troverete ancora il San Vito.

Sarà un’altra sfida, noi puntiamo alla doppietta stagionale! Loro sono compatti ma noi siamo nelle condizioni di arrivare dritto all’obiettivo.