La Meta Catania è ancora campione d’Italia, Napoli battuto 3-2
Calcio a 527 Giugno 2025 - 23:14
Campioni d’Italia. La Meta Catania bissa il trionfo di un anno fa e conquista il secondo scudetto della sua storia. Dopo il successo in terra campana, i rossazzurri si aggiudicano anche gara 2, battendo 3-2 Napoli al termine di un match vibrante, con gli istanti finali al cardiopalma. La doppietta di Turmena nel primo tempo e la rete di Podda ad inizio ripresa sembravano chiudere i giochi in anticipo, ma i partenopei rientrano in partita con Borruto e accorciano ulteriormente le distanze con Vavà. Cartellini rossi per Bellobuono e Turmena, poi scintille tra Bocao e Guilhermao (espulsi per reciproche scorrettezze). Siqueira, a 2″ dalla sirena, compie la parata che vale il tricolore.
La partita
La Meta Catania del presidente Enrico Musumeci spinta dai 4.000 mila tifosi del PalaCatania per coronare il sogno tricolore. Coach Juanra sceglie in avvio Siqueira, Pulvirenti, Bocao, Turmena e Musumeci. La prima vera palla gol dell’incontro è la traversa colpita dagli ospiti con Vavà. Turmena impegna Bellobuono e poco dopo ci prova ancora, sfiorando il bersaglio grosso. Al minuto 10 la Meta passa. Ci pensa sempre lui, Turmena, a spezzare l’equilibrio, bucando su punizione la porta di Bellobuono grazie ad una splendida staffilata. Esplode il PalaCatania. Colini tenta di recuperare con il quinto di movimento, ma al 17′ scaturisce il raddoppio ancora di Turmena, abile a sfruttare la porta sguarnita sul power-play avversario. Bellobuono (esce dall’area, toccando con la mano) viene espulso tramite Var, tuttavia è il Napoli ad impensierire Siqueira, fortunato nei due legni dei partenopei. Nella ripresa l’apoteosi della Meta con il tris di Podda. Sembra fatta. Napoli non può che affidarsi nuovamente al quinto di movimento, gli etnei sfiorano per due volte con Pulvirenti il quarto gol: prima il palo, poi palla fuori di un nulla. Napoli però insiste e trova il 3-1 con Borruto al 27′. In un’azione d’attacco dei padroni di casa, Turmena va su Duarte e, in seguito alla richiesta ospite del video support, gli arbitri decidono di dare il secondo giallo al brasiliano. Anche i rossazzurri con l’uomo in meno. La Meta è costretta a difendere. Siqueira dice di no a Borruto, Pulvirenti salva sulla linea. Vavà fa 3-2, dando speranze ai suoi e rendendo l’epilogo incandescente, tutto è adesso in discussione. A due secondi dalla fine succede praticamente di tutto. Guilhermao e Bocao vengono espulsi. Time-out chiamato da Colini per la punizione finale. Sulla palla inattiva c’è la super parata di Siqueira che respinge su De Luca e dà il via alla festa. Si chiude 3-2 e la Meta Catania può esultare, sollevando il trofeo davanti ai propri tifosi e celebrando il secondo scudetto consecutivo. Gioia incontenibile. Una nuova pagina di storia è stata scritta.
Il tabellino
META CATANIA-NAPOLI 3-2 (pt 2-0)
META CATANIA: Siqueira, Pulvirenti, Bocao, Turmena, Musumeci Carmelo, Timm, Podda, Anas, Silvestri, Salamone, Anderson, Musumeci Mario. All.: Juanra
NAPOLI: Bellobuono, Perugino, Guilhermao, Vavà, Bolo, Chianese, Pelezinho, De Luca, Borruto, Gabriel, Duarte, Palladino. All.: Colini
ARBITRI: Martina Piccolo (Padova), Marco Moro (Latina), Andrea Cini (Perugia) e Nicola Lacrimini (Città di Castello). Crono: Mario Certa (Marsala)
MARCATORI: pt 10’05” e 17’42” Turmena (M), st 3’44” Podda (M), 7’25” Borruto (N), 18’49” Vavà (N)
NOTE: ammoniti Turmena (M), Pelezinho (N), Timm (M), Podda (M). Espulsi al 19’06” Bellobuono (N) per gioco non regolamentare, al 14’18” st Turmena (M) per somma di ammonizioni, al 19’58” Guilhermao (N) e Bocao (M) per reciproche scorrettezze