Da meno di 24 ore, la partita Montelepre-Regina Mundi si é trasformata in un’opera tragicomica del più grande autore di questo genere. I motivi sono due: l’iniziale decisione delle autorità competenti, a meno di un giorno dalla gara, di proclamare la gara  a porte chiuse e, notizia di pochi istanti fa, il ritiro del Regina Mundi dalle ostilità. La squadra palermitana, arrivata terza in classifica dietro Bagheria Città delle Ville e lo stesso Montelepre, dopo aver battuto, senza troppi patemi, il Cus Palermo, non si presenterà a Montelepre per la disputa della gara.

Motivo

Come si legge nel comunicato della società palermitana,

“Gravi problemi di liquidità, non dipendenti dalla volontà della società, hanno impedito alla stessa di adempiere nei tempi previsti agli impegni presi con i nostri tesserati e collaboratori. Una difficoltà, questa, che ormai da mesi ha inciso profondamente sul gruppo e sul suo rapporto con la società. Abbiamo cercato di rimediare alle difficoltà nei tempi più rapidi possibili, ma purtroppo invano. Ne siamo rammaricati e porgiamo le nostre scuse pubblicamente alla squadra e ai collaboratori per le gravi difficoltà che hanno dovuto affrontare, sul piano economico, logistico e di supporto. 

Purtroppo la situazione è giunta ad un punto di non ritorno e ci addolora non poter disputare una finale che attendevamo con ansia, con il sogno di conquistare una storica promozione. Ci complimentiamo con il Montelepre Calcio, che in questa stagione ha dimostrato valori tecnici importantissimi, meritando il raggiungimento di questo traguardo. Ci scusiamo altresì con la LND Sicilia se, a causa delle nostre vicissitudini societarie, il verdetto sulla finale non avverrà disputando regolarmente la partita.”

Montelepre in semifinale Playoff interregionale

Conseguentemente a questo ritiro, il Montelepre accede direttamente alla semifinale playoff interregionale, dove affronterà il San Fratello Acquedolcese che, a seguito di una lotta estenuante contro la Messana, ha già conquistato il pass per la semifinale.