Sandro Morgana per ripartire propone il tampone prima di ogni partita

Da una settimana è al timone del calcio siciliano, in un momento piuttosto delicato per il mondo del pallone, ormai assorbito in tutti i suoi connotati da un avversario invisibile che colpisce, come un fantasma va in gol superando ogni linea difensiva. Un compito al quanto difficile, certamente l’ultimo Dpcm governativo ha dato il suo ultimo colpo di grazia, forse non decisivo, ma sicuramente “una mazzata” per tutti coloro, Società, tecnici, giocatori, sportivi, appassionati, tifosi, appartenenti ai campionati che vanno dall’Eccellenza in giù, ormai da diversi mesi fermi al palo (addirittura la terza categoria e settore giovanile fermi dal Marzo 2020).
Quando si ritornerà a giocare? Questa la domanda che si pongo tutti gli sportivi, con il nuovo Dpcm lo stato di emergenza è stato prorogato fino al 30 Aprile, le ultime restrizioni vietano fino al 5 Marzo ogni attività dilettantistica di gruppo, rimane solo quella con gli allenamenti individuale, poi ci aggiungiamo che la Sicilia fino al 31 Gennaio è zona rossa, ecco che l’ottimismo tanto paventato di poter iniziare a metà Febbraio, svanisce in un solo colpo. Il neo Presidente del Comitato Regionale – Sandro Morgana – parla di fiducia, la speranza è quella di ripartire entro fine Febbraio – ha dichiarato – la ripartenza sarà concordata con tutte le Società, saranno fatte delle riunioni con i club di ogni categoria per concordare le modalità”
Il punto di partenza è la sicurezza sanitaria? “Senz’altro, diverse Società richiedono lo stesso trattamento della Serie D per quanto riguarda l’Eccellenza, al riguardo un torneo – sottolinea Morgana – per effetto delle promozioni e retrocessioni sono collegate tra di loro”
Prevedere un protocollo sanitario? “Ci sarebbe la disponibilità delle Società a seguire una procedura che prevedrebbe la realizzazione di un tampone prima di ogni partita”
Questo per quanto riguarda l’Eccellenza che rispetto agli altri campionati ha più possibilità di ripartire, al riguardo il Presidente Morgana ha dichiarato: “le nuove restrizioni ci impongono di procedere per gradi, partita l’Eccellenza, a Marzo possiamo pensare ai campionati dalla Promozione in giù”
Qui sorgono dei dubbi, i costi di gestione del protocollo sanitario da attuare, senz’altro avranno un peso economico per le Società, il campionato di Eccellenza è un torneo che possiamo definirlo quasi semiprofessionistico, quindi la maggior parte dei club posso affrontare questa voce di “spesa”. Scendendo di categoria, quante Società hanno la possibilità economica di poter attuare un protocollo sanitario, tenendo conto che la maggior parte degli atleti hanno anche una vita lavorativa extra calcistica.
Le spese da sostenere sarebbero insostenibili per una ripartenza, Dpcm governativo permettendo, se tutto va bene per metà Aprile, altra domanda che sorge spontanea, si riuscirà a portare a termine i vari campionati, visto che la parola d’ordine della Figc Sicilia è “ripartire” “Fino a quando avremo la possibilità di poter terminare la stagione regolarmente, magari senza fare play-off e play-out, farò di tutto affinchè questo avvenga, anche andando oltre il 30 Giugno” ha affermato il Presidente Sandro Morgana.
Di D. Muscolino
