Stefano Di Rosa: ci manca il calcio, ricominciare è improbabile

“Ci manca il terreno di gioco ma ricominciare è improbabile” questo quanto ha dichiarato l’allenatore del Frigintini – Stefano Di Rosa – compagine che milita nel campionato di Promozione in un’intervista rilasciata al quotidiano la Sicilia. “Si proprio così. Ai ragazzi manca il terreno di gioco, manca il pallone, manca il gruppo dei compagni con i quali non ci vediamo da due mesi”
Il calcio è fermo da oltre due mesi, il futuro non appare roseo, tutti aspettano la data del 15 Gennaio, per conoscere se sarà possibile riprende l’attività sportiva, ma le prospettive non sono favorevoli, vista la situazione sanitaria in Sicilia allo stato attuale, la ripresa sembra allontanarsi.
“Una situazione che rischia di compromettere il mondo del calcio se non si dovesse ritornare in campo dopo il 15 Gennaio – ha dichiarato mister Di Rosa – ammesso che la Figc d’intesa con le autorità sanitarie dessero il via libera agli allenamenti, che finalità avrebbero? Ci saranno poi le condizioni per disputare le gare in sicurezza considerato che oggi i contagi sono in aumento?”.
Interrogativi che devono fare riflettere il mondo del calcio, in sintonia con l’allenatore Stefano Di Rosa, anche il Presidente dei rossoblù Stefano Colombo: “Ha ragione il nostro allenatore, per una ripresa dell’attività le nostre strutture sarebbero in grado di rispettare i protocolli sanitari con i costi annessi? Un altro quesito messo sul tappeto dal Presidente del Frigintini, “il tutto diventa complicato, difficile da gestire”
